top of page

ORIENTE ED OCCIDENTE: DUE MONDI A CONFRONTO

Aggiornamento: 3 mag 2022


Tra Oriente ed Occidente sembra che sia sempre esistito un vero e proprio scontro di civiltà, simboleggiato per secoli dalle guerre persiane, ovvero la lotta perenne tra il dispotismo orientale e la libertà dell’Occidente.


Ma quali sono le principali differenze fra i due mondi?


La principale distinzione è di tipo geografico: il mondo orientale comprende i Paesi dell'Asia e del Medio Oriente, mentre il mondo occidentale comprende Nord e Sud America, Europa, Australia e Nuova Zelanda.

Numerose sono le differenze tra Oriente e Occidente, soprattutto nei comportamenti e negli atteggiamenti delle persone.


In Occidente prevale l'individualismo: infatti il benessere individuale prevale sul benessere collettivo, e invece nella società orientale prevale il benessere della comunità. Non è un caso che in Occidente sia stata concepita la Dichiarazione dei diritti universali dell'uomo, focalizzata su diritti individuali di ispirazione liberale, mentre le società orientali rimangono focalizzate sull'interesse collettivo nonostante la sottoscrizione della Dichiarazione da parte di molti stati asiatici. Gli insegnamenti e i principi religiosi non insegnano all’uomo orientale a distinguersi dalla massa, ma piuttosto, a concentrarsi sul suo viaggio spirituale e liberarsi dalle debolezze terrene e materiali per ricongiungersi con l’anima universale.



Le persone in Oriente sono rigide nelle loro ideologie e credenze; sono spesso riluttanti a sfidare e mettere in discussione le tradizioni e le usanze a lungo praticate. Ad ovest c’è una mentalità più aperta di quella dell’est, infatti, gli individui sono più diretti nell’espressione dei loro sentimenti ed emozioni in pubblico.

Secondo uno studio, gli orientali ridono raramente perché la loro cultura esalta la conformità, l'umiltà e la repressione delle emozioni, considerati tutti tratti importanti per promuovere le relazioni. Inoltre, per leggere le emozioni gli orientali guardano gli occhi, gli occidentali la bocca; un sorriso per i giapponesi risulta innaturale e disturbante!



Un ricercatore dell'Università di Hokkaido (Giappone) racconta di aver impiegato parecchio tempo per capire il senso delle faccine (emoji) occidentali più diffuse: :-) o :-), poiché in Giappone la modalità di rappresentare un viso felice o triste era ben diversa: (^_^) e (;_;).



Tra Oriente ed Occidente è diverso il modo di comunicare: in Occidente si parla molto, si dà importanza al contenuto e si preferisce la prosa; in Oriente si parla meno, si dà risalto alla forma e si predilige la poesia. A partire dai testi sacri, basti pensare ai mantra tibetani, ripetuti all'infinito, poiché il loro suono è più importante del significato.


In Oriente prevalgono ragionamenti di tipo deduttivo, osservatore e spirituale, mentre, in Occidente prevalgono quelli di tipo: analitico, oggettivo, induttivo, materiale e concettuale.

Da un punto di vista artistico, l'Occidente fotografa la realtà, l'Oriente la dipinge, vedendola non attraverso l'obiettivo meccanico della macchina fotografica, ma attraverso il suo occhio di artista; infatti, non si limita a contemplarla, ma cerca di penetrare nell'oggetto per viverne la vita. L'uomo occidentale, dalla mentalità più rigida, cerca di stabilire delle regole o dei termini in cui inquadrare qualsiasi cosa.


In Occidente il quoziente d'intelligenza è in media 100, tra gli asiatici al media è 106, con una punta di 113 ad Hong Kong. Inoltre, si è visto che il rendimento scolastico è maggiore tra gli studenti asiatici. Una delle ragioni potrebbe essere, almeno per la Cina, il linguaggio. Infatti, il cinese è una lingua tonale e lo stesso suono può avere significati completamente diversi a seconda della tonalità con cui viene pronunciato. Uno studio ha confrontato le aree del linguaggio nei cervelli cinesi ed inglesi ed ha mostrato che, oltre alle già note regioni dell'emisfero sinistro, nei cervelli cinesi si illumina anche un’altra regione dell'emisfero destro che noi occidentali utilizziamo per elaborare la musica.



Nonostante la cultura orientale e quella occidentale siano profondamente diverse, grazie alla globalizzazione sia il mondo orientale che quello occidentale hanno avuto modo di incontrarsi, considerando, in primis, che molte persone orientali vestono secondo la moda occidentale, oppure che ultimamente siano molto in voga i ristoranti giapponesi. L'Occidente continua a subire il fascino di pratiche orientali come lo yoga e la meditazione; mentre, la Cina e il Giappone sono stati contagiati dallo spirito consumistico e di interdipendenza globale. Ciò è dimostrato dall’aspetto delle capitali e delle città più importanti; questi paesi, che, assomigliano sempre di più alle metropoli occidentali: ricche di negozi dove fare shopping, con centri nevralgici in cui avvengono tutte le transazioni economiche e d’affari, e infine, con moltissimi locali e discoteche, luoghi di ritrovo e divertimento giovanile.



Francesca Latorraca e Enrica Micco

21 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page